MyZanichelli - la tua chiave digitale. Registrati per accedere alle risorse online di Zanichelli Editore
 
Entra
Stai consultando l'archivio di Scienze. Visita la nuova Aula di Scienze!
Zanichelli Editore
Aula di Scienze
  • Home Page
  • Menù
  • Novità
Zanichelli - Aula di scienze
  • Home
  • Per saperne di più
  • News
  • I Blog di Aula di Scienze
  • Idee per insegnare
  • L'esperto risponde
    • L'esperto di matematica
    • L'esperto di fisica
    • L'esperto di chimica
  • La Redazione

Archivio per data

  • Giugno 2013
  • Maggio 2013
  • Aprile 2013
  • Marzo 2013
  • Febbraio 2013
  • Gennaio 2013
  • Dicembre 2012
  • Novembre 2012
  • Ottobre 2012
  • Settembre 2012
  • Giugno 2012
  • Maggio 2012
  • Aprile 2012
  • Marzo 2012
  • Febbraio 2012
  • Gennaio 2012
  • Dicembre 2011
  • Novembre 2011
  • Ottobre 2011
  • Settembre 2011
  • Giugno 2011
  • Maggio 2011
  • Aprile 2011
  • Marzo 2011
  • Febbraio 2011
  • Gennaio 2011
  • Dicembre 2010
  • Novembre 2010
  • Ottobre 2010
  • Settembre 2010
  • Luglio 2010
  • Giugno 2010
  • Maggio 2010
  • Aprile 2010
  • Marzo 2010
  • Febbraio 2010
  • Gennaio 2010
  • Dicembre 2009
  • Novembre 2009
  • Luglio 2009
  • Giugno 2009
  • Maggio 2009
  • Aprile 2009
  • Marzo 2009
  • Febbraio 2009

I tag più utilizzati dall'esperto

  • pH
  • acidi e basi
  • massa molare
  • quantità in moli
  • concentrazione molare
  • acido debole
  • Ka
  • equilibrio chimico
  • molarità
  • bilanciamento

Aggiornamenti

  • RSS L'esperto risponde
IdeeLIM - Idee per insegnare con la Lavagna Interattiva Multimediale
Spazio CLIL - Content and Language Integrated Learning
Home Scuola Aula Scienze L’esperto risponde - Chimica

Il bilanciamento di una redox con composti organici

Il bilanciamento di una redox con composti organici

Disciplina: Chimica 
Tipo:
Domanda 
di Tiziana Fiorani, 24 Novembre 2012
Alessandro ha scritto:
 
Cara professoressa, come si bilancia la seguente reazione di ossidoriduzione?
K2Cr2O7 + CH3CH2OH + H2SO4 → KCr(SO4)2·12 H2O + CH3CHO
 
La ringrazio in anticipo.
 
 
Questa è la risposta:
 
Quando in una reazione redox sono coinvolti composti organici, è consigliabile procedere al bilanciamento applicando il metodo ionico-elettronico. In questo caso, infatti, il metodo della variazione del numero di ossidazione comporta spesso l’utilizzo per l’atomo di carbonio di numeri di ossidazione medi e con valori non interi, dovuti al fatto che gli atomi di carbonio di una molecola organica hanno un diverso stato di ossidazione a seconda della posizione nella catena carboniosa e dell’appartenenza a un certo gruppo funzionale (per esempio, il numero di ossidazione medio di C in CH3CH2CHO = -4/3 = 1,33).
È necessario pertanto riscrivere la reazione in forma ionica netta e poi procedere al bilanciamento secondo le tappe descritte nell’articolo pubblicato il 5 giugno 2010. Lo schema della reazione in forma ionica netta è:
 
Cr2O72- + CH3CH2OH + H+ → Cr3+ + CH3CHO
 
I risultati delle tappe del bilanciamento pertanto sono:
 
1. Cr2O72-  → Cr3+                                                          CH3CH2OH  → CH3CHO
 
2. Cr2O72-  → 2 Cr3+                                                       CH3CH2OH  → CH3CHO
 
3. Cr2O72-  → 2 Cr3+ + 7 H2O                                           CH3CH2OH → CH3CHO
 
4. Cr2O72-   + 14 H+ → 2 Cr3+ + 7 H2O                            CH3CH2OH  → CH3CHO + 2 H+ 
 
5. Cr2O72-  + 14 H+ + 6 e–  → 2 Cr3+ + 7 H2O                  CH3CH2OH → CH3CHO + 2 H+ + 2 e–
 
6. Cr2O72-  + 14 H+ + 6 e– →  2 Cr3+ + 7 H2O                  3×(CH3CH2OH → CH3CHO + 2 H+ + 2 e–)
 
7. Cr2O72-  + 3 CH3CH2OH + 14 H+ + 6 e–  → 2 Cr3+ + 3 CH3CHO + 7 H2O + 6 H+ + 6 e–
 
8. Cr2O72-  + 3 CH3CH2OH + 8 H+ → 2 Cr3+ + 3 CH3CHO + 7 H2O
 
Questa è l’equazione ionica netta bilanciata; se si vuole riscrivere l’equazione in forma molecolare è necessario ricombinare gli ioni positivi (Cr3+ e H+) e negativi (Cr2O72-) dell’equazione con gli ioni negativi (SO42-) e positivi (K+) presenti in soluzione; quindi:
 
K2Cr2O7 + 3 CH3CH2OH + 4 H2SO4 →  Cr2(SO4)3 + 3 CH3CHO + K2SO4 + 7 H2O
 
Infine, se si tiene conto del fatto che lo schema di reazione iniziale presentava come prodotto il sale doppio idrato KCr(SO4)2·12 H2O, si possono accorpare le formule del solfato di cromo(III) e del solfato di potassio e bilanciare opportunamente le molecole di acqua di idratazione, cioè:
 
 K2Cr2O7 + 3 CH3CH2OH + 4 H2SO4 + 5 H2O →  2 KCr(SO4)2·12 H2O + 3 CH3CHO + K2SO4
 
Ecco fatto…è un po’ lungo ma non impossibile!
Ciao e buon lavoro!
Tag: bilanciamento, equazione ionica netta, metodo ionico-elettronico, numero di ossidazione, reazione redox, stato di ossidazione


© 2008 - 2022 Zanichelli Editore SpA - P. I. 03978000374 - C. F. e N. I. Registro delle Imprese 08536570156 - R.E.A. n.329604
Progetto e sviluppo web duDAT Srl