La domanda
La mia tesina si sofferma sui criteri di essenzialità e sintesi propri del Minimalismo con particolare attenzione verso musicisti come Philip Glass, Steve Reich o Terry Riley. Ho pensato ai seguenti collegamenti: la dinamica del romanzo breve in Calvino o la poetica di Ungaretti e quindi il linguaggio puro e scarno, ereditato dalle teorie del manifesto futurista. In storia dell'arte porterei il dadaismo e l'arte concettuale. In filosofia le teorie sul significato delle preposizioni di Wittgenstein e la necessità di un linguaggio essenziale, che eviti giochi di parole. A questo tipo di linguaggio penso di poter collegare il romanzo di George Orwell 1984 (inglese) e l'uso della "neolingua" per poi fare un discorso generale su come l'ideologia venne strumentalizzata dai regimi totalitari allo scopo di manipolare il pensiero. Tornando al concetto di sintesi in matematica mi piacerebbe parlare di campo di esistenza e in fisica di Faraday e l'idea di campo.
Marco, Liceo Scientifico
La mia risposta
Non ho le competenze necessarie a discutere a fondo i collegamenti proposti da Marco. Per come lo conosco io, il minimalismo è in larga parte una reazione all'intellettualismo delle avanguardie storiche di primo Novecento, perciò non mi convince del tutto l'idea di ricondurlo al futurismo o al dadaismo. Ma sarà meglio per questo fare riferimento agli insegnanti delle materie in questione.
Per Matematica e Fisica temo che i collegamenti siano davvero molto forzati. La tecnica della ripetizione con minime variazioni casuali ha certamente elementi matematici, che però mi sembrano lontani da un programma liceale. Forse si può lavorare sulla tecnica del phasing (con particolare riferimento a Steve Reich), che può essere collegata ai grafici di funzioni sinusoidali e alle onde sonore.